ASSOSEF, Associazione Europea Sostenibilità e Servizi Finanziari
Assosef ha sede a Milano ed è aperta a istituti bancari, finanziari e assicurativi e a operatori del settore. Si prefigge di essere un nuovo centro di competenza, di condivisione e di confronto degli Istituti nella loro relazione con la sostenibilità.
Il nome dell’Associazione descrive già la sua mission: la Sostenibilità e i Servizi Finanziari sono messi in relazione, per capire in che modo i due mondi si rapportino, in un contesto non solo nazionale ma anche europeo.
Coerentemente con quanto sopra, intende ideare, sostenere, organizzare e finanziare progetti, eventi ed attività culturali, di studio, di ricerca, di innovazione, di informazione e di formazione di qualsiasi genere riguardanti la relazione tra
- le questioni emergenti in tema di sostenibilità ambientale, sociale, economica, istituzionale e culturale. Tra esse un ruolo di primo piano è ricoperto dai Sustainable Development Goals [SDGs] e dal contributo della finanza sostenibile al loro raggiungimento,
- il sistema bancario/finanziario/assicurativo [inteso con particolare riferimento ai mercati retail e alla tipologia di banca commerciale],
- la pubblica amministrazione, le istituzioni, le imprese, gli operatori sociali, ecologici, economici, scientifici, politici e culturali e i cittadini
Finanza Sostenibile nel Retail: la nostra definizione
Ci sono molto modi di intendere il contributo della Finanza allo Sviluppo Sostenibile. Investimenti SRI e gestione dei capitali sono solo uno degli aspetti in cui si esprime un forte valore di Sostenibilità.
Assosef si è orientata invece verso il concetto in cui la finanza sostenibile debba innanzitutto servire a orientare i consumi di milioni di famiglie e microimprese.
Riportiamo qui quanto scrisse nel 2018 Marco Fedeli, presidente di ASSOSEF, nei documenti di proposta che gli sono valsi la nomina a Co-Chair dell'Osservatorio Italiano Finanza Sostenibile [OIFS] - WG5 istituito presso il Ministero dell'Ambiente:
- Sia in Italia che in sede europea le riflessioni sulla Finanza Sostenibile sembrano incanalate secondo un orientamento fortemente tecnico-normativo. Uno dei principali stakeholder della Finanza Sostenibile è il piccolo investitore, il cittadino/cliente finale.
Non va, infatti, trascurato che esiste una finanza che si esprime tutti i giorni nei confronti di milioni di famiglie e di migliaia di piccole e medie imprese. Le imprese finanziarie, le banche, le assicurazioni, le società di gestione del risparmio, le società di credito al consumo hanno ruolo e capacità di influire sulle loro decisioni. Lo Sviluppo Sostenibile richiede che le imprese finanziarie sostenibili siano vicine alla gente non solo quando le persone prendono decisioni finanziarie ma anche quando decidono i loro acquisti: è questo il key moment per avallare e sostenere, con prodotti/servizi finanziari coerenti, comportamenti d’acquisto e scelte di beni che vanno nella direzione della Sostenibilità.
In questa prospettiva che privilegia la pluralità, la larga scala, la massa dei consumatori e delle piccole e medie imprese, strumenti innovativi di Finanza Sostenibile possono contribuire a incoraggiare le scelte degli italiani verso modelli di consumo più sostenibili, favorendo i prodotti e servizi di imprese maggiormente virtuose sul piano della sostenibilità ambientale e sociale. In questo si trovano anche le premesse per una capillare diffusione e maggior consapevolezza della cultura della Sostenibilità e di premio de facto delle buone prassi.
Alcuni campi d’azione, già esistenti o ipotizzabili, sono rappresentati, per esempio, dai mutui speciali per l’acquisto di abitazioni con caratteristiche energetiche e ambientali low carbon (es. l’iniziativa pan-europea del Consorzio EeMAP http://eemap.energyefficientmortgages.eu/); da sistemi di credito al consumo per l’acquisto di auto maggiormente ecologiche e per elettrodomestici energeticamente più efficienti o arredamenti realizzati con materiali ecologici; prodotti di investimento e risparmio gestito connessi con programmi di salvaguardia ambientale, ecc.
Strategicamente, il WG si orienta quindi su una nuova visione che considera il settore retail delle imprese finanziarie un innovativo campo di sperimentazione e applicazione dei concetti di Finanza Sostenibile.
Da questi convincimenti e visioni delle evoluzioni dello scenario finanziario, Assosef ha elaborato una definizione di Finanza Sostenibile per il Retail che mette a disposizione di quanti, accademici, operatori finanziari, studiosi, professionisti, cittadini, istituzioni, desiderano avere un punto di riferimento sintetico per comprendere e analizzare questo diropente fenomeno.
- Definizione di Finanza Sostenibile per il Retail
La Finanza Sostenibile per il Retail si occupa di prodotti bancari, finanziari e assicurativi finalizzati a orientare il consumatore e la microimpresa verso consumi, investimenti e risparmi sostenibili. Attraverso l’innovazione, l'indirizzo verso i principi ESG e la diffusione di tali prodotti a milioni di famiglie italiane, la Finanza Sostenibile per il Retail sostiene l’adozione di nuovi modelli e comportamenti di acquisto nelle concrete operazioni quotidiane. Allo stesso modo si occupa di fornire strumenti e condizioni di accesso al credito alle PMI che organizzino produzioni sostenibili. Lo scopo è di contribuire al raggiungimento dei 17 Goals dell’Agenda 2030 con innovativi modelli di business che siano il motore di una cultura d’impresa tesa alla costruzione di nuovo valore per il sistema finanziario, attraverso il benessere dei consumatori, delle PMI e dei loro territori e, attraverso questi, dell’intero Paese
Marco Fedeli–Francesco Timpano, 2019