Grande successo per la II edizione del Convegno ‘Dal Report di Sostenibilità al Report Integrato | Per banche, assicurazioni, imprese di servizi’
Assosef ha promosso la II edizione del Convegno ‘Dal Report di Sostenibilità al Report Integrato’, svoltasi martedì 2 febbraio a Milano, che ha presentato lo stato dell’arte del Business Reporting. Un Convegno di assoluto valore, ricco di relatori d’eccezione tra cui:
- Marcello Priori, Vice Presidente Consiglio di Sorveglianza di Banca Popolare di Milano che ha introdotto il Convegno con un saluto al pubblico in sala ed un brillante intervento in cui ha sottolineato il valore delle relazioni di fiducia con gli stakeholder e il mercato.
- Marco Fedeli, Presidente Assosef e fondatore di Green Business Executive School che ha presentato al pubblico un’interessantissima ricerca realizzata da Ricerche Verdi e Web-Research in cui, attraverso software di intelligenza artificiale in grado di simulare reti neurali, sono state analizzate le conversazioni online dell’intero 2015 a proposito di servizi finanziari e sostenibilità. “La maggioranza di giudizi negativi [74%] – dice Fedeli - induce nuove riflessioni su modelli di business che riconcilino il mercato con i suoi player finanziari. Per questo la reportistica di sostenibilità rappresenta uno strumento decisivo nel riallineamento con il sentiment dell’opinione pubblica, per rafforzare competitività, reputazione e valore delle imprese finanziarie italiane. Ben venga quindi la Direttiva sulle non-financial information che impone un cambio di passo alle imprese in generale e alle banche e assicurazioni in particolare”.
- Stefano Zambon, Segretario Generale NIBR e Global Chairman WICI, che nella sua relazione introduttiva ha inquadrato i nuovi scenari di riferimento del Business Reporting sottolineando la necessità delle imprese di innovare sé stesse e i modelli di business. Secondo Zambon è necessario passare dal mero ‘Financial Reporting’ a un più ampio ‘Business Reporting’ che possa presentare un quadro più esaustivo delle strategie, del modello di business e delle risorse intangibili su cui si basa lo sviluppo dell’azienda, ivi inclusa la sostenibilità socio-ambientale. Un nuovo concetto di ‘business sustainability’.
- Gian Paolo Ruggiero, dirigente del Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze, che ha spiegato al pubblico in sala l’iter di recepimento della Direttiva Europea 2014/95/UE sulle non-financial information, che entrerà in vigore a partire dal 1 gennaio 2017. Il processo prevede, oltre ai tavoli delle Amministrazioni e Autorità interessate, un documento di consultazione pubblica per acquisire valutazioni e commenti da parte degli stakeholder sugli aspetti generali di policy [entro la primavera] e la pubblicazione di uno schema di testo normativo [entro l’estate].
- Pietro Negri, Responsabile Societario e Concorrenza di ANIA-Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici, che ha illustrato come il tema della sostenibilità per i servizi assicurativi sia di importanza tale da essere materia di interesse dell’intera azienda, a partire dal massimo livello decisionale della compagnia. In particolare le informazioni non finanziarie innescano una complessa interconnessione tra le attività aziendali con un effetto molto rilevante sull’attività di business dell’impresa, in un contesto migliorativo per la creazione di valore non solo economico ma anche sociale.
- Laura Girella Regional Lead, Italy di IIRC–The International Integrated Reporting Council ha dato un quadro, sull’utilizzo del Report Integrato, in un orizzonte internazionale. Dopo aver affermato che oltre 1.000 importanti organizzazioni nel mondo realizzano un Report Integrato, ha sottolineato l’attività presente in Italia sia nell’ambito dei servizi sia nel bancario che tra le compagnie assicurative. Secondo Girella, l’implementazione dell’Integrated Reporting è un processo in divenire che sottende un cambiamento nella cultura d’impresa così profondo da costituire una nuova ‘teoria di impresa’. In essa il Report Integrato non intende sostituire il bilancio di esercizio e/o il Report di Sostenibilità. La sostenibilità è infatti parte integrante di un processo più ampio di creazione di valore.
Si è tenuta poi una interessantissima tavola rotonda, che ha visto la presentazione di best practice di notevole spessore, espressione dell’applicazione del Business Reporting in Italia. Le eccellenze italiana presenti sono state:
- Gruppo Unipol - Marialuisa Parmigiani
- Federcasse Credito Cooperativo - Claudia Gonnella
- A2A - Anna Villari
- Reale Mutua - Tiziana Graneris
- Credito Valtellinese - Paolo Baroli e Francesco Lenoci
Marco Fedeli, Presidente Assosef dichiara ‘L’organizzazione di questo Convegno è il primo contributo concreto di Assosef allo sviluppo di una cultura della sostenibilità all’interno del sistema dei servizi finanziari italiani. I nuovi scenari del Business Reporting aprono la strada a nuovi modelli di governance e di relazione con gli stakeholder basati su creazione di valore e trasparenza. Questo Convegno ci ha illustrato chiaramente a che punto siamo e quali sono i migliori casi di rendicontazione sostenibili e integrati presenti in Italia’.
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